Delegati da tutto il mondo hanno concluso la conferenza globale sul clima COP28 a Dubai il 12 dicembre 2023.
L’accordo, raggiunto con consenso unanime, impegna fermamente ad abbandonare i combustibili fossili nei sistemi energetici in modo giusto, ordinato ed equo. Sebbene possa sembrare una dichiarazione scontata nell’ambito della lotta al cambiamento climatico causato dall’uomo, si tratta comunque di un fatto storico. A mio parere, per importanza questo accordo ha un valore pari a quello di Parigi 2015, quando le nazioni del mondo si sono impegnate a ridurre le emissioni di gas serra per contenere l’aumento della temperatura globale entro 2 C, e al 1995, quando l’IPCC ha riconosciuto per la prima volta un impatto percepibile dell’attività umana sul clima. Credo quindi che da ora in avanti sia lecito aspettarsi un forte attivismo ambientale contro qualsiasi nuova iniziativa a favore dei combustibili fossili.