I software di intelligenza artificiale sono la prossima grande opportunità di investimento?

Avete già pensato a dove si concentrerà la prossima ondata di investimenti nell’IA? Se osserviamo le tendenze, sembra chiaro che il futuro si stia spostando dall’infrastruttura ai software.

Il boom iniziale degli investimenti nell’IA si è concentrato infatti in gran parte sulle infrastrutture – semiconduttori, data center e servizi cloud – che hanno costituito la spina dorsale per i progressi di questa tecnologia. Aziende come Nvidia, Intel e i grandi fornitori di cloud hanno visto investimenti massicci per costruire l’hardware necessario a supportare le applicazioni di IA.

Tuttavia, man mano che andiamo avanti, i riflettori si spostano sul software. Il mercato delle applicazioni di IA si sta espandendo rapidamente, spinto dalla crescente necessità di soluzioni più sofisticate, adattabili e integrate in vari settori.¹ Nel 2023, gli investimenti delle imprese nell’infrastruttura di IA sono stati consistenti, ma è evidente una tendenza crescente all’aumento degli investimenti in applicazioni software​.²

Le aziende in prima linea

Aziende come Tesla, Palantir, Unity Software e Teradyne sono in prima linea in questa trasformazione. Tesla sta lavorando al più grande progetto di intelligenza artificiale del mondo con la sua piattaforma di robotaxi autonomi, che combina l’intelligenza artificiale e la robotica con l’accumulo di energia. Nel frattempo, Palantir sta sfruttando l’IA per fornire potenti soluzioni di analisi dei dati, consentendo alle imprese di prendere decisioni più informate. Unity Software sta integrando l’IA per migliorare la creazione di contenuti 3D in tempo reale, rivoluzionando i settori dal gioco alla progettazione automobilistica, mentre Teradyne utilizza soluzioni di robotica e automazione guidate dall’IA per ottimizzare la produzione.

L’IA generativa sta già dominando la conversazione sulla produttività aziendale, con aziende come Notion e Writer che stanno ampliando le loro offerte per soddisfare le richieste dei clienti. Nei mercati pubblici, Microsoft sta migliorando gli strumenti di produttività con Copilot per Microsoft 365, mentre Google sta integrando l’IA nei servizi Workspace, Search e Cloud,³ e OpenAI ha stretto partnership con aziende come PwC⁴ (che è il suo più grande cliente aziendale) e Bain & Company⁵ per potenziare le loro capacità aziendali. Questo cambiamento indica che il software di intelligenza artificiale non è solo uno strumento supplementare, ma probabilmente diventerà un componente fondamentale della strategia e dell’implementazione aziendale. Oltre alla produttività, stiamo assistendo a incredibili casi d’uso in aree che vanno dalla scienza dei materiali e dalla robotica avanzata all’istruzione personalizzata e alla medicina di precisione. NVIDIA, ad esempio, ha stretto una partnership con il gigante della sanità Medtronic per sviluppare una piattaforma di intelligenza artificiale per i dispositivi medici.⁶

Dove sono le opportunità

Il potenziale del software AI è evidenziato dalla sua capacità di ridurre i costi operativi e di aumentare la produttività. Questo duplice vantaggio ne fa un’area di investimento molto interessante. Secondo Gartner, una parte significativa delle aziende sta dando priorità all’IA per ottimizzare i costi, migliorare l’esperienza dei clienti e stimolare la crescita​.⁷

Inoltre, la flessibilità e l’adattabilità dei nuovi modelli, come i sistemi multimodali in grado di gestire input diversi, stanno ampliando il panorama applicativo del software di IA. Questi progressi stanno rendendo possibili soluzioni aziendali più complesse e di valore, spingendo ulteriormente la domanda e gli investimenti nel software di IA.⁸

Per ogni dollaro investito in hardware, ci aspettiamo una spesa da 8 a 20 volte superiore per il software.⁹ Questo massiccio effetto moltiplicatore sottolinea l’enorme potenziale e la necessità di investire nel software AI, che diventerà la spina dorsale delle operazioni e dell’innovazione aziendale.

Mentre l’ondata iniziale di investimenti nell’IA ha creato l’infrastruttura di base, la prossima ondata è chiaramente destinata a capitalizzare il fiorente mercato del software di IA. Riteniamo che gli investitori debbano guardare oltre l’hardware, al potenziale di trasformazione delle applicazioni guidate dall’IA che promettono di rivoluzionare i settori e di generare un valore economico significativo.